La Croazia, all’interno dell’Ue, è tra gli obiettivi principali per l’internazionalizzazione di prossimità delle imprese
Di Federico Piazza
«La vicinanza fisica e culturale e nonché la vocazione industriale per settori coerenti con le caratteristiche del nostro tessuto produttivo, spingono da sempre le imprese del Nordest italiano a valutare investimenti produttivi in quelli che possiamo considerare quasi come mercati interni europei, tanto da rientrare nei trend di near-shoring che stanno coinvolgendo le scelte strategiche delle imprese all’indomani della grande emergenza pandemica e in virtù della riorganizzazione delle supply chain a livello globale», dichiara Alessandro Minon, presidente di Finest.