Un gruppo da 3 miliardi con fulcro industriale in Nordest

Nov 10, 2022

L’intervista a Giancarlo Imperato, Ceo di Trasteel

Di Paolo Zanotta

 

Il Gruppo Fratelli Cosulich, che supererà nel 2022 il fatturato di 1,6 mld€, estende attraverso Trasteel le attività dirette nella filiera siderurgica friulana. Se consideriamo che Trasteel raggiunge un fatturato globale di 1,3mld€, il gruppo Cosulich Trasteel raggiungerà quindi un fatturato di 3mld€.

Ultimo e recente acquisto del gruppo è Profilmec, una realtà da oltre 350 milioni di euro di fatturato con più di 400 dipendenti. Una acquisizione che in Friuli si aggiunge a quella di due anni fa del laminatoio Officine Tecnosider di San Giorgio di Nogaro, con 120 dipendenti e 271 milioni di fatturato nel 2021.

Gianfranco Imperato, Ceo di Trasteel, spiega da Lugano la strategia di sviluppo per Profilmec in una logica di continuità.

Quali sono state le scelte che vi hanno spinto su Profilmec?

«Abbiamo da tempo concentrato la nostra attenzione sulla trasformazione siderurgica, ovvero le attività industriali che trasformano un semiprodotto in prodotto siderurgico. Officine Tecnosider da bramma a lamiera, Tamac da rotolo a nastro/foglio, Profilmec da rotolo a tubo, etc. Questo porta a una valorizzazione del nostro background di trading».

Che ruolo giocherà Profilmec all’interno del Gruppo?

«La logica strategica di Trasteel è di essere un “portfolio manager” di attività in qualche modo sinergiche con il nostro trading, pur mantenendo la totale autonomia gestionale nelle nostre controllate. Il beneficio per le controllate è di usufruire del nostro network e della nostra intelligence commerciale».

Considerando l’attuale situazione internazionale e di mercato, cosa prevede il business plan per Profilmec?

«L’obiettivo strategico è passare dalle attuali 300/350mila tonnellate a 500mila di produzione nei prossimi anni. Ma solo e soltanto attraverso acquisizioni al di fuori del territorio italiano: il raggiungimento di tale obiettivo dipenderà quindi dalle singole opportunità che ci si presenteranno».

Nuovi prodotti?

«Profilmec serve con la sua ampia gamma di tubi 1400 clienti attivi, tutti assicurati, in almeno dieci settori diversi (mobili, radiatori, auto, agroalimentare, edilizia, ecc.). Rimaniamo su questo, aumentando efficienza e qualità del servizio e forse alleanze strategiche.

Investimenti tecnologici e personale?
«La logica è di totale continuità gestionale e operativa. Valuteremo comunque una serie di investimenti migliorativi sia dal punto di vista tecnologico (ad esempio per ottimizzare i consumi di energia) sia dal punto di vista delle risorse umane, gestendo con attenzione il necessario graduale ringiovanimento delle strutture. Investiremo decisamente nel personale».

 

recent focus